Nuova variante COVID-19 XBB.1.5 Cos’è XBB.1.5?
La Nuova variante COVID-19 XBB.1.5 è stata scoperta per la prima volta negli Stati Uniti a New York nell’ottobre 2022. Si tratta di una sottovariante virale ricombinante o ibrida, il che significa che consiste di due ceppi, in questo caso, due discendenti del Sottolignaggio Omicron BA.2.
La variazione XBB.1.5 presenta una mutazione che i virologi ritengono renda il virus più capace di attaccarsi alle cellule e diffondersi attraverso di esse.
La maggior parte dei nuovi casi di COVID-19 negli Stati Uniti è causata da XBB.1.5. Che hanno rappresentato l’88% delle nuove infezioni nell’aprile 2023, secondo il Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC). La variante, però, sembra svanendo.
Nuovi sintomi della variante XBB.1.5 di COVID-19
Secondo più fonti, i sintomi del XBB.1.5 variante di COVID-19 includere
- Febbre
- Mal di gola
- Dolori muscolari
- Esaurimento
- Congestione nasale
- Tosse
- Rinorrea
Come altre varianti di COVID-19, questi sintomi durano in genere da cinque a sette giorni. È fondamentale ricordare che molti di questi sintomi, come mal di gola e congestione nasale, sono anche segni tipici di raffreddore e influenza stagionali, rendendo difficile distinguere tra i due senza test.
Nuova variante COVID-19 XBB.1.5 Come curerà
Al momento non esiste una cura o un trattamento noto per la variante COVID-19 XBB.1.5 o per qualsiasi altra variante COVID-19. Diversi trattamenti e terapie possono ridurre il rischio di una malattia grave o di ricovero ospedaliero durante la gestione dei sintomi. Questi includono farmaci antivirali, terapie con anticorpi monoclonali e misure di assistenza di supporto come l’ossigenoterapia e il controllo dell’idratazione.
Il metodo migliore per evitare di contrarre la varietà XBB.1.5 o qualsiasi altra variante di COVID-19 è attenersi alle raccomandazioni sulla salute pubblica, tra cui indossare maschere, mantenere una distanza fisica, evitare luoghi affollati, lavarsi spesso le mani ed essere immunizzati.
Perché può ridurre drasticamente la possibilità di sviluppare malattie gravi, che necessitano di ricovero in ospedale. E passando dal COVID-19, la vaccinazione è particolarmente cruciale. Per rafforzare la protezione contro nuove varianti, si consigliano vaccinazioni di richiamo.
Ricordare che la ricerca continua e la creazione di nuovi farmaci e vaccinazioni sono i modi più significativi per gestire le variazioni di COVID-19 è fondamentale.
Scienziati ed esperti medici lavorano costantemente a nuovi progetti di ricerca per ottenere una comprensione più profonda del virus e creare nuovi metodi sia per la prevenzione che per la terapia.
Ivermectina come potenziale trattamento per COVID-19
L’ivermectina è un farmaco che è stato studiato come potenziale trattamento per COVID-19. È un farmaco antiparassitario utilizzato da decenni per trattare varie infezioni parassitarie, come la cecità fluviale e la scabbia.
Alcuni studi hanno suggerito che l’ivermectina potrebbe avere proprietà antivirali e potrebbe essere potenzialmente efficace nel trattamento del COVID-19. Tuttavia, le prove non sono ancora abbastanza solide per supportarne l’uso diffuso a questo scopo e organizzazioni sanitarie come l’Organizzazione mondiale della sanità e la Food and Drug Administration degli Stati Uniti non ne hanno raccomandato l’uso per il trattamento del COVID-19 al di fuori degli studi clinici.
Giloy è un potenziatore naturale dell’immunità durante COVID-19.
È importante notare che mentre alcuni studi hanno mostrato potenziali benefici dell’ivermectina per COVID-19. Altri non hanno riscontrato alcun effetto significativo o hanno sollevato dubbi sulla qualità delle prove. Pertanto, sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere appieno la sicurezza e l’efficacia dell’ivermectina per COVID-19.
Quali precauzioni si possono prendere?
Secondo varie fonti, tra cui l’American Medical Association [1] e NPR [2]le seguenti precauzioni possono aiutare a proteggersi dalla nuova variante COVID-19 XBB.1.5:
1. Indossare una maschera al chiuso può aiutare a fermare la diffusione dell’infezione, specialmente nelle aree trafficate o scarsamente ventilate.
2. Distanziamento sociale: mantenere almeno 6 piedi tra te e gli altri può aiutare a fermare la diffusione del virus.
3. Lavarsi regolarmente le mani: lavarsi spesso le mani per almeno 20 secondi con acqua e sapone può aiutare a uccidere il virus.
4. Evita le aree affollate e soffocanti. Evitare eventi, ristoranti, bar e altri luoghi affollati e scarsamente ventilati può aiutare a ridurre la possibilità di infezione perché XBB.1.5 è altamente contagioso.
5. Test prima di riunirsi: se vuoi riunirti con altri, considera di sottoporti al test per COVID-19 per ridurre la probabilità di diffusione del virus.
6. Utilizzo di antivirali orali: si prevede che gli antivirali orali come Paxlovid e molnupiravir, che agiscono impedendo al virus di replicarsi piuttosto che aumentando gli anticorpi, che questo ceppo sembra essere in grado di sfuggire, siano efficaci contro l’XBB.1.5.
È fondamentale ricordare che queste misure di sicurezza non sono infallibili e che essere vaccinati e aderire alle raccomandazioni sulla salute pubblica sono i modi migliori per proteggere sia te che gli altri. Consulta il tuo medico se hai domande sulla tua salute.
Se vuoi saperne di più sul piano di stile di vita per una ripresa più rapida da COVID-19.
Miti
C’è da chiarire alcune cose sul nuovissimo modello COVID-19 XBB.1.5 del 2023. Il vaccino è inutile contro questa tipologia, secondo un malinteso prevalente. Tuttavia, le attuali vaccinazioni COVID-19 sono ancora efficaci contro XBB.1.5, secondo il Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC), nonostante la possibilità di alcuni casi di svolta. L’idea che XBB.1.5 sia più letale di altre varianti è un altro errore.
XBB.1.5 è altamente contagioso. Tuttavia, non esiste alcuna prova che sia più letale di altri tipi. Inoltre, alcune persone pensano che XBB.1.5 sia un’infezione nuova di zecca. Tuttavia, XBB.1.5 è una sottovariante virale ricombinante (o ibrida) comprendente due ceppi e un discendente del sublignaggio Omicron BA.2.